Yonghong Li vende il Milan? Il presidente rossonero potrebbe non versare gli ultimi trentadue milioni previsti per l’aumento di capitale.
Con il Milan in attesa di conoscere il verdetto dell’Uefa, emergono indiscrezioni poco rassicuranti su Yonghong Li. Il presidente rossonero sarebbe proprio la causa principale dell’accanimento dei giudici di Nyon nei confronti dei rossoneri che, stando alle ultime voci, rischierebbero due anni di esclusioni dalle coppe europee, un danno inestimabile per un club prestigioso come quello rossonero.
Chi è Yonghong Li e soprattutto quanti soldi ha Yonghong Li? Sono queste le domande rimaste senza risposta che starebbero spingendo l’Uefa verso la linea dura nei confronti dei rossoneri.
Yonghong Li vende il Milan?
Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, il presidente del Milan, nel caso in cui la trattativa con l’Uefa dovesse concludersi con esito negativo, potrebbe decidere di non versare i trentadue milioni di euro che mancano per l’aumento di capitale, una via di fuga rapida che di fatto consegnerebbe il club tra le mani del Fondo Elliott, una delle ipotesi più accreditate ormai da mesi.
E in tutto questo resta ancora da chiarire il mistero sul socio di minoranza rintracciato da Yonghong Li per estinguere il debito con la società di Paul Singer e adempiere agli ultimi impegni economici presi in occasione del penultimo Cda.
Se Li non dovesse versare i trentadue milioni pattuiti, Elliott anticiperebbe i soldi al suo posto costringendo il presidente a rendere la quota entro quindici giorni, altrimenti la sua avventura alla guida del Milan sarebbe automaticamente conclusa dopo appena un anno e quasi un miliardo investito.
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